OTTOEMEZZO n.67

 

OTTOEMEZZO n. 67 nuova serie

Visioni, avventure e passioni del cinema italiano 
Periodico di informazione e cultura cinematografica realizzato da Cinecittà S.p.A. con la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo. Uno strumento utile al cinema italiano che ascolta la voce dei suoi protagonisti, in un racconto appassionato dell’universo che si muove dietro le quinte, con lo sguardo sempre rivolto al futuro.

Sulla copertina del primo numero della nuova serie compare questo titolo: “È tempo di nuove storie”. Tutta la prima parte del magazine, nella sezione intitolata Primo Piano, è dedicata infatti ad approfondire lo storytelling del cinema italiano del presente e del futuro.
Cosa raccontare? Come raccontare? Come accendere la fantasia? Come intercettare i sogni e i bisogni di pubblici sempre più differenziati e segnati da esperienze che hanno lasciato segni profondi nell’immaginario collettivo e nelle abitudini di consumo audiovisivo come la pandemia e la diffusione pervasiva e capillare delle piattaforme?
Il primo numero della nuova serie di OTTOEMEZZO si interroga e ragiona su questi temi coinvolgendo sceneggiatori, registi e produttori in una riflessione collettiva che parte dall’analisi di ciò che il cinema italiano più recente sembra non saper fare (raccontare le nuove forme del lavoro nella società post-industriale o l’impatto delle nuove tecnologie sulla vita quotidiana…) per auspicare ciò che sarebbe bello e utile che riprendesse a fare: offrirsi come attrezzo per fantasticare capace però al tempo stesso anche di fornire allo spettatore strumenti di comprensione del mondo e delle sue contraddizioni.

Ogni numero del nuovo OTTOEMEZZO dedicherà poi un approfondimento particolare a uno dei tanti mestieri del cinema, con l’intento di riflettere sulle trasformazioni indotte dalla rivoluzione digitale, di segnalare i talenti emergenti e anche di offrire ai giovani alcune indicazioni operative utili per accostarsi al mestiere in questione. il primo numero si occuperà dei direttori della fotografia: interviste, analisi e pezzi più informativi forniranno una panoramica il più possibile esauriente dello stato dell’arte in uno dei comparti-chiave dell’industria cinematografica.

Tra le rubriche, una novità assoluta è lo spazio dedicato alle serie Tv: ogni numero indagherà su trend narrativi, scelte produttive, linee editoriali e traiettorie dello star system nelle serie di produzione italiana. Nuovo anche lo spazio fisso dedicato al rapporto fra cinema e scuola, nella convinzione che il rilancio del cinema e dell’industria audiovisiva nel nostro paese passi anche per un rafforzamento delle esperienze di formazione recentemente messe in atto per uscire dal cronico analfabetismo filmico che caratterizza storicamente l’Italia.

Lo spazio dedicato alle riletture dei capolavori del cinema italiano del passato rivisti  con sguardo contemporaneo si svincola dalla ritualità dell’anniversario per aprirsi a una logica più libera (compleanni, ma anche non-compleanni…), mentre lo spazio curato da DGCinema, con grafici e tabelle sull’andamento del mercato, si amplia riservando un’attenzione particolare alla fortuna del cinema italiano all’estero e nei festival internazionali. Infine, oltre alle consuete rubriche dedicate al rapporto fra cinema e musica, cinema e fumetto, cinema e arte, cinema e tecnologie, cinema e marketing. ogni numero dedicherà uno spazio a come il cinema italiano è visto da artisti di altre discipline e chiuderà con una lettera aperta al cinema italiano scritta da uno dei suoi protagonisti.

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Direttore responsabile
Marcello Giannotti

Direttore editoriale
Gianni Canova

Vice Direttrice
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Redazione
Nicole Bianchi, Carmen Diotaiuti, Andrea Guglielmino

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OTTOEMEZZO. n.67 nuova serie

(primavera 2023)

Pp. 120

singolo volume: 5,50 euro

Isbn 979 12800 23476

ISSN 2281 – 5597