La mia terra

Un qualche iniziale momento di perplessità debbo dire di averlo provato, davanti alla richiesta di Giusy Staropoli di presentare il suo volume di poesie. A me, che non piace affatto apparire per ciò che non sono, non poteva procurarmi una reazione diversa.
Faccio un altro lavoro, mi occupo di ben altre cose nella vita, come è noto. Mi è sembrata, perciò, una sollecitazione indirizzata alla persona sbagliata. A quella certamente meno adatta, per ragioni di tipo culturale, soprattutto, che non smetto mai di portare alla mia stessa attenzione, ove mai me ne dimenticassi, ma, ancor più, di ricordare agli altri.
Poi, piano piano, leggendo le belle e intense poesie dell’autrice, ho cominciato a cambiare idea. E ho capito perché la richiesta di Giusy Staropoli poteva anche non essere così strana come mi era sembrata inizialmente.
Mi sono reso conto che, in qualche modo, facciamo la stessa cosa; o ci impegniamo per raggiungere un risultato che ad entrambi sta molto a cuore: la valorizzazione della nostra bella terra, che conosciamo molto bene e amiamo in modo altrettanto forte, e che per questo non sopportiamo venga considerata per ciò che non è. È un punto di comunanza ideale e culturale non da poco. Ecco, dunque, che la lontananza inizialmente valutata rispetto a Giusy Staropoli, improvvisamente si è trasformata in una grande e consapevole identità; in un’ affinità ideale, fisica, emozionale notevole.
Le rime di Giusy, a questo punto, hanno cominciato a dirmi e a regalarmi quel che non avrei mai immaginato.
Sono diventate il metro di valutazione di un sentimento e di un “sentirsi” dinamico, forte, stimolante, che accompagna quotidianamente ogni mio passo. La creazione dei miei gioielli. Le idee pervase di positività e di valori con cui mi sforzo di guardare alla mia terra. Alla sua storia. Alla sua identità. Quelle stesse idee che mi hanno convinto a restare in Calabria. E a continuare il mio lavoro in questa meravigliosa regione. Tutto questo ho sentito e letto nei versi di Giusy. Nella sua ispirata trattazione dei problemi del mondo. Nella tristezza come nella gioia che accompagnano la sua dolce e sentita interpretazione del mondo. Ecco perché, volentieri, firmo questa presentazione. E perché all’autrice auguro grande fortuna e nuove esperienze che diano pieno valore al suo talento.

Gerardo Sacco

Giusy Staropoli nasce a Vibo Valentia il 7 Settembre del 1978 e vive a Briatico. Celebra la sua opera prima, con questa raccolta, dedicata all’amore irrefrenabile per la propria terra. L’amore per la poesia viene dal desiderio sfrenato di diffondere i soppressi sentimenti dei figli di una terra difficile, e da quel bisogno di perdersi nella profondità di un mare di parole che remigano e infrangono ogni marea, che va contro corrente e che cavalca ogni onda che sembra ripetutamente l’ultima.

Prezzo: € 12,00
ISBN 978-99-96105-11-5

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